Audizione di giorno 8 Aprile :Elenco degli incontri informativi su ZOOM delle Sezioni Provinciali della Sicilia
ENS Messina - giorno 14.04.21 alle ore 17:30
ENS Ragusa - giorno 17.04.2021 alle ore 17:30
ENS Catania - giorno 19.04.21 alle ore 18:00
ENS Trapani - giorno 20.04.21 alle ore 17:30
ENS Palermo giorno 21.04.21 alle ore 16:00
ENS Agrigento - ENS Enna - ENS Caltanissetta - giorno 22.04.2021 alle ore 17:30
ENS Siracusa giorno 23.04.21 alle ore 17:30
Giorno 8 Aprile 2021 si terrà a Roma L’audizione.
Con l’assemblea Nazionale straordinaria dove saranno presenti tutti i dirigenti delle ragioni
Fratelli di Silenzio. La storia di Antonio Magarotto
Quando sai bene chi sei, troverai altri con cui condividere un cammino e saranno per te come fratelli, una famiglia in più. In Italia uomini e donne sordi agli albori del ‘900 iniziarono ad unirsi, portare avanti battaglie e ottenere le prime vittorie per la rivendicazione dei loro diritti civili e umani. Una moltitudine che da dietro il sipario trovò la forza di entrare in scena, dire chi è e cosa vuole davanti al mondo. Tra i fratelli di silenzio spicca Antonio Magarotto, che per oltre quarant’anni fu grande promotore e attivista delle loro sacrosante aspirazioni. La sua storia, profondamente umana, è un esempio per tutte le persone che non accettano più di essere messe da parte, che vogliono di più per loro e per le generazioni future.
Fumetti : Il Treno (iltreno33.it)
Sospensione dei Congressi Regionali e Provinciali ENS ai sensi del DPCN del 2 Marzo 2021.
(G.U. Serie Generale n. 52 del 02.03.2021 - Suppl. Ordinario n. 17) - Sede Centrale Roma - Prot. N. 864 del 05.03.2021
Avviso Cariddi 2021.
All’attenzione il gestionale associativo Cariddi è attualmente inaccessibile a seguito del grave incendio verificatosi a Strasburgo nel data Center OVH - Vi terremo informati sugli sviluppi.
L'alluvione che ha colpito la città di Palermo il 15 Luglio 2020
Ufficio CR ENS Sicilia e SP ENS Palermo
Convocazione XXVI Congresso Nazionale ENS - Isola delle Femmine (PA)
Lettera_ENS_n._832_del_04.03.2021_-_Convocazione_XXVI_Congresso_Nazionale_ENS_200_dpi.pdf
XXVI_Congresso_Nazionale_ENS_-_Dichiarazione_resa_dal_Delegato_Provinciale_2021.pdf
XXVI_Congresso_Nazionale_ENS_-_Domanda_di_candidatura_2021.pdf
3° Incontro formativo sul Pei e sull' inclusione
La partecipazione è aperta a tutti fino al raggiungimento del numero massimo di 100 partecipanti.
Per partecipare è necessario prenotare inviando un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando il vostro nome e cognome.
MIUR su "L'alunno sordo e con altre disabilità: risorse, esigenze e prassi"
Comunicato del Presidente On. Sebastiano Musumeci del 24.10.2020
Incontro con il Garante delle persone con disabilità, Avv. Maurizio Benincasa
il 23 Luglio scorso il Presidente ENS Sicilia, Angelo Quattrocchi, il Segretario Regionale Dott. Camillo Frizza sono stati accolti presso l'Assessorato Regione Siciliana della Famiglia e delle Politiche Sociali, dal neo Autorità Garante delle Persone con Disabilità Sicilia, Avv. Maurizio Benincasa.
Il suo primo giorno di lavoro presso l'Ufficio del Garante, ha visto il suo impegno nell'affrontare una delle tante tematiche sulla disabilità, i diritti reali che devono essere resi effettivi ed esigibili in ogni ambito sociale.
Un pomeriggio intenso cui sono stati discussi e soprattutto condividisi richieste ed esigenze delle persone sorde, delle famiglie e con maggiore occhio di riguardo, bambini frequentanti ogni ordine e grado degli istituti scolastici.
Un buon inizio che si auspica divenire continuativo e collaborativo tra le associazioni rappresentati e di tutela delle disabilità e una figura importante che ci avvicina alle pubbliche amministrazioni governative.
Buon Lavoro caro Maurizio, saprai essere all'altezza del ruolo ricoperto e soprattutto tutelare i diritti di noi persone disabili.
Comunicato del Presidente Regionale ENS Sicilia
Aggiornamento dello stato attuale dei locali ENS siti in Via Aquileia 30, Palermo, dopo l'alluvione che ha colpito la città di Palermo il 15 Luglio 2020
Nuova ordinanza del Presidente On. Musumeci #Siciliasicura
Il Governatore della Regione Siciliana, visto gli sbarchi dei migranti avvenute negli ultimi giorni, chiede aiuto all'Italia per aumentare i controlli per il maggiore contenimento e gestione del virus COVID19, assumendo una nuova ordinanza che istituisce aree speciali nei porti.
<<Chiediamo controlli e cordoni di Polizi>> dichiara il Presidente Musumeci << la nuova ordinanza istituisce aree speciali nei porti in cui avvengono gli sbarchi e stabilisce un protocollo per una #SiciliasiCura per la salute dei cittadini e dei migranti.>>
Santa Rosalia Patrona della Città di Palermo
In occasione della festa patronale di Santa Rosalia, protettrice della Città di Palermo, mercoledì 15 luglio p.v. gli uffici del Consiglio Regionale ENS Sicilia resteranno chiusi.
#FASE 3- CHIARIMENTI APERTURA CENTRI ESTIVI
#Fase3 - Il Presidente Nello Musumeci, l’Isola torna sempre di più alla normalità





Pronta Task force per guidare il rientro a scuola
È stata istituita, presso l'Assessorato dell'istruzione e della formazione professionale, su impulso del Presidente della regione Nello Musumeci e a seguito di autorizzazione da parte della giunta di governo, una Task force di esperti per guidare la riapertura delle scuole a settembre, tenendo conto dell'emergenza epidemiologica ancora in atto.
«L'iniziativa, asseverata dalla giunta regionale, è volta alla creazione di un articolato e vasto gruppo di lavoro che avrà lo scopo di elaborare, coerentemente con le indicazioni che verranno fornite a breve dal governo nazionale e in raccordo con il Comitato tecnico-scientifico per l'emergenza Coronavirus istituito dalla Regione Siciliana, le linee-guida e le direttive finalizzate a permettere il ritorno in aula degli studenti in condizioni di adeguata sicurezza.
Ritengo sia necessario - spiega l'assessore Roberto Lagalla - adoperarsi sin da subito per consentire un inizio di anno scolastico in grado di garantire serenità ai discenti, alle loro famiglie e al corpo docente ma che non sacrifichi il rapporto diretto tra alunno e insegnante, il cui valore educativo non può essere sostituito dalla DAD, senza pregiudizio per il successo formativo. La didattica a distanza rappresenta, e continuerà a rappresentare, un'importante apertura delle scuole alle più innovative metodologie didattiche che inevitabilmente costituiranno, da oggi in poi, una irrinunciabile integrazione delle mutate strategie di erogazione dell'offerta formativa».
In particolare, la Task force si occuperà di formulare proposte riguardanti i necessari interventi di adeguamento e degli ambienti scolastici, di possibile utilizzo della didattica a distanza, di interventi specifici per i servizi educativi rivolti alla scuola 0-6 anni e di provvedimenti speciali riguardanti i soggetti con disabilità o in condizioni di particolare disagio educativo.
Il gruppo, che presterà la propria collaborazione a titolo gratuito, sarà presieduto da Adelfio Elio Cardinale, già Sottosegretario di Stato alla Salute e Vice Presidente del Consiglio superiore di Sanità, ex Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Università di Palermo e, tra gli altri, ne faranno parte: Stefano Suraniti, neo Dirigente Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale, Leoluca Orlando, Sindaco metropolitano di Palermo e Presidente regionale ANCI, Giovanni Puglisi, Presidente del Comitato regionale delle Università siciliane e Rettore dell'Università Kore di Enna, Domenico Di Fatta, dirigente scolastico e componente della Task force nazionale istituita presso il Ministero dell'Istruzione, Maurizio Franzò, delegato regionale della Associazione Nazionale Presidi (ANP) e le rappresentanze dei sindacati e delle principali organizzazioni della scuola pubblica e privata, degli studenti, delle associazioni delle famiglie, nonché esperti di vari settori e delegati degli Assessorati regionali aventi competenze nelle materie oggetto dei lavori della Task force.
http://pti.regione.sicilia.it/portal/pls/portal/docs/151385998.PDF
Presentazione Protocollo sanitario - turistico #SiciliasiCura
L’app per un’estate serena. Nasce "Sicilia Si Cura", così il sistema sanitario prende in carico i turisti e tranquillizza i siciliani. Video interviste al Presidente Musumeci e al coordinatore del progetto Guido Bertolaso.
Sito web e app per telefonino hanno lo stesso nome: “Sicilia Si Cura”. Lo scopo è quello di consentire alla Regione Siciliana di Monitorare chi arriva nell´isola con la ripresa dell´attività turistica e fornire assistenza in caso di bisogno
Il progetto è stato illustrato stamattina nel corso di un incontro si è svolto a Palazzo d’Orleans. Il Presidente della Regione, Nello Musumeci, assieme agli assessori alla sanità, al turismo e alle attività produttive, ha illustrato il funzionamento dell’app al cui sviluppo ha partecipato l’ex capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, su invito dello stesso Musumeci. “Il turista è il primo ad avere interesse all’uso dell’app – ha tenuto a precisare Guido Bertolaso – ed è facile da usare. Tra l’altro stiamo lavorando per implementarla”.
“Non prevediamo sanzione perché siamo certi che i turisti collaboreranno”, ha concluso Bertolaso.
Il funzionamento di “Sicilia Si Cura” è piuttosto semplice: con il proprio telefonino chi arriva in Sicilia comunica la sua presenza nell’isola e indica il proprio stato di salute. Con questa operazione si stabilisce un primo contatto con il sistema sanitario della Regione: “Tramite le indicazioni date dal turista il sistema sanitario apprende con una sorta di pre triage notizie utili sulla salute e sull’area frequentata dal visitatore”, ha detto l’Assessore alla Salute Ruggero Razza, che per il suo intervento si è avvalso del supporto di alcune diapositive.
La nuova app è una sorta di aggiornamento della versione precedente, utilizzata anche per chi è rientrato in Sicilia nella fase acuta della pandemia. Un investimento contenuto ma ad alto valore strategico.
#Fase 2, Nello Musumeci: mobilità tra regione e stop quarantena










Poco prima il governatore incontrerà, nella Sala Alessi, le associazioni di categoria perché, ha chiarito, «la Regione vuole essere un supporto concreto e non un limite. Vogliamo dare competitività al nostro sistema e sicurezza nei comportamenti collettivi e individuali».






Stabilimenti balneari e spiagge in Sicilia, tutte le linee guida da seguire
Comunicato stampa della Presidenza della Regione Siciliana Dipartimento della Protezione Civile
L´estate si avvicina a grandi passi e in Sicilia si fa forte il desiderio di spostarsi al mare per godere dei primi raggi di sole.
L´Art. 4 dell´Ordinanza n. 21 del 17 maggio a firma del Presidente della Regione autorizza l’attività degli stabilimenti balneari autorizzandone anche le attività propedeutiche, inclusa la possibilità di utilizzare gli spazi per la promozione e vendita dei propri servizi.
Ormai abbiamo compreso che questa sarà un´estate anomala e che il virus, seppur fermato grazie ai provvedimenti assunti in questi mesi, non è stato abbattuto. Ma come ci dovremo comportare all´interno degli stabilimenti balneari e delle spiagge?
L´Ordinanza n. 21 richiama all´applicazione delle Linee Guida (allegate alla stessa) che sono state approvate dalla Conferenza delle Regioni e che si applicano anche a tutte le attività sportive esterne da svolgere nell´ambito degli stabilimenti balneari quali, titolo esemplificativo: tamburello, bocce e ogni altra attività motoria di spiaggia.
Vediamo, quindi, quali sono i comportamenti richiesti a partire dall´uso della cabina che – secondo l´Ordinanza n. 21 – sarà possibile affittare anche a persone che non appartengano allo stesso nucleo familiare, a condizione che venga garantito il rispetto delle norme di igiene necessarie alla sanificazione dei locali chiusi e si preveda l´ingresso di non più di una persona alla volta, fatta eccezione per i minori e le persone non autosufficienti.
Vediamo, quindi, quali sono le Linee Guida che si applicano agli stabilimenti balneari, alle spiagge attrezzate e alle spiagge libere della Sicilia.
ATTIVITÀ TURISTICHE (STABILIMENTI BALNEARI E SPIAGGE). LINEE GUIDA
▪ Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità. E´ consigliata la previsione di uno steward di spiaggia che accompagni i clienti all´ombrellone e illustri loro le misure di prevenzione da rispettare.
▪ Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.
▪ Rendere disponibili prodotti igienizzanti per i clienti e per il personale in diversi punti dell’impianto
▪ Privilegiare l’accesso agli stabilimenti tramite prenotazione e mantenere l’elenco delle presenze per 14 gg.
▪ Rilevare, se possibile, la temperatura corporea, impedendo l’accesso a chi risulti averla superiore a 37,5 °C.
▪ Dotare la cassa di barriere fisiche quali pannelli in plexiglass o, in alternativa, dotare il personale di mascherina e gel igienizzante per le mani.
▪ Favorire il pagamento attraverso carte elettroniche eventualmente anche in fase di prenotazione.
▪ Riorganizzare gli spazi per garantire l’accesso allo stabilimento in modo ordinato; questo per evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di distanziamento tra gli utenti.
▪ Assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni (o altri sistemi di ombreggio) in modo da garantire una superficie di almeno 10 metri quadrati per ombrellone.
▪ Garantire una distanza di almeno 1,5 m tra i lettini da spiaggia.
▪ Effettuare una regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni: spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici; pulizia che dovrà, comunque, essere assicurata dopo la chiusura dell’impianto.
▪ Lettini, sedie a sdraio, ombrelloni , etc. vanno disinfettati ad ogni cambio di persona. La sanificazione deve essere comunque garantita a fine giornata.
▪ Per quanto riguarda le spiagge libere, si ribadisce l’importanza dell’informazione e della responsabilizzazione individuale nell´adozione di comportamenti rispettosi delle misure di prevenzione. Al fine di assicurare il rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone e gli interventi di pulizia e disinfezione dei servizi eventualmente presenti si suggerisce la presenza di un addetto alla sorveglianza. Anche il posizionamento degli ombrelloni dovrà rispettare le indicazioni riportate per gli stabilimenti balneari.
▪ Sono vietate le attività ludico-sportive di gruppo che possono dar luogo ad assembramenti.
▪ Gli sport individuali che si svolgono abitualmente in spiaggia (es. racchettoni) o in acqua (es. nuoto, surf, windsurf, kitesurf) possono essere regolarmente praticati, nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale.
Per gli sport di squadra (es. beach-volley, beach-soccer) sarà necessario rispettare le disposizioni delle istituzioni competenti.
#Coronavirus, nuova ordinanza sulla Fase 2
Alcuni chiarimenti sull'ordinanza della prosecuzione della #Fase 2 in Sicilia
N.B. la diretta video del Presidente Musumeci al minuto 11.10 viene interrotta per problemi tecnici. Riprenderà qualche secondo dopo)
Questionario online didattica a distanza - DAD
L’Ente Nazionale Sordi sta monitorando la situazione scolastica Italiana per verificarne eventuali criticità causate dall’emergenza Covid-19. Il Comitato Nazionale USF, gestito dal Consigliere Direttivo – Responsabile Area USF settore Università e Scuola Camillo Galluccio, invita tutti gli studenti a completare il questionario di seguito riportato, affinché i dati raccolti possano diventare un punto da cui partire per elaborare efficaci interventi da parte dell’Ente, a tutela di tutti gli studenti sordi a cui viene negato il diritto allo studio. I risultati serviranno anche per la progettazione di interventi futuri.
Vai al questionario online: https://bit.ly/2STVipQ
Il questionario potrà essere compilato entro e non oltre il 30 maggio 2020
Emergenza Covid 19 - L’Ente Nazionale Sordi e TIM abbattono le barriere alla comunicazione
L’Ente Nazionale Sordi Onlus, che rappresenta e tutela le persone sorde in Italia, avvia una iniziativa per aiutare i pazienti sordi ricoverati a comunicare con il personale medico e con i propri familiari in collaborazione con TIM, che ha distribuito circa 1.000 device (tablet e cellulari), in circa 75 enti ospedalieri in 11 regioni del Paese (Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia e Veneto).
Il servizio gratuito consente ai pazienti sordi ricoverati con Covid-19 di comunicare in Lingua dei Segni mediante interpreti professionisti volontari.
In questi giorni drammatici le persone sorde e con disabilità uditiva grave affrontano l’emergenza sanitaria con maggiore ansia, isolamento e paura, per via delle difficoltà della comunicazione e dell’accesso a una piena informazione, diretta e completa.
Al fine di dare una risposta alle esigenze dei pazienti sordi ricoverati in Ospedali nei quali mancano protocolli che consentono la piena accessibilità alla comunicazione e all’informazione per i ricoverati sordi l’Ente Nazionale Sordi, in collaborazione con TIM e Fondazione TIM, avvia il servizio Covid-19 ENS per consentire alle persone sorde accolte in ospedale di poter comunicare efficacemente con il personale medico e paramedico, ma anche in caso di emergenza con i propri cari all’esterno delle strutture sanitarie.
Il servizio viene svolto a titolo volontario e gratuito grazie alla disponibilità di interpreti professionisti di Lingua dei Segni Italiana (LIS) mediante la piattaforma https://covid19.ens.it che consentirà di salvaguardare la salute dei volontari e durerà solo per l’Emergenza Covid19.
Nei device distribuiti da TIM un link consentirà di accedere direttamente sulla piattaforma del servizio, dotata di interfaccia semplice e intuitiva, che consente in pochi passaggi di attivare la comunicazione tra il paziente e l’Ospedale o tra paziente e famiglia all’esterno, mediante interpretariato in Lingua dei Segni.
Per tale progetto TIM ha distribuito circa 1.000 device e altrettante SIM a traffico gratuito a circa 75 enti ospedalieri con afferenti almeno 110 reparti Covid situati in 11 regioni del Paese, nell’ambito del proprio progetto "Operazione Risorgimento Digitale", la cui mission è accelerare il processo di digitalizzazione del Paese anche attraverso attività a carattere sociale e a favore di chi ha bisogno.
Alla attività svolte è stato dedicato anche l’impegno volontario da parte delle persone sorde che lavorano in TIM.
Prosegue in questo modo l’impegno concreto dell’ENS a fianco di coloro che si trovano ad affrontare nel nostro Paese, con maggiori difficoltà e isolamento, difficoltà dovute alla diffusione del virus Covid-19.
Visualizza gli allegati:
pdf20-05-12-Comunicato__ENS_TIM-Covid_19.pdf
Emergenza Covid 19 - L’Ente Nazionale Sordi e TIM abbattono le barriere alla comunicazione
L’Ente Nazionale Sordi Onlus, che rappresenta e tutela le persone sorde in Italia, avvia una iniziativa per aiutare i pazienti sordi ricoverati a comunicare con il personale medico e con i propri familiari in collaborazione con TIM, che ha distribuito circa 1.000 device (tablet e cellulari), in circa 75 enti ospedalieri in 11 regioni del Paese (Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia e Veneto).
Il servizio gratuito consente ai pazienti sordi ricoverati con Covid-19 di comunicare in Lingua dei Segni mediante interpreti professionisti volontari.
In questi giorni drammatici le persone sorde e con disabilità uditiva grave affrontano l’emergenza sanitaria con maggiore ansia, isolamento e paura, per via delle difficoltà della comunicazione e dell’accesso a una piena informazione, diretta e completa.
Al fine di dare una risposta alle esigenze dei pazienti sordi ricoverati in Ospedali nei quali mancano protocolli che consentono la piena accessibilità alla comunicazione e all’informazione per i ricoverati sordi l’Ente Nazionale Sordi, in collaborazione con TIM e Fondazione TIM, avvia il servizio Covid-19 ENS per consentire alle persone sorde accolte in ospedale di poter comunicare efficacemente con il personale medico e paramedico, ma anche in caso di emergenza con i propri cari all’esterno delle strutture sanitarie.
Il servizio viene svolto a titolo volontario e gratuito grazie alla disponibilità di interpreti professionisti di Lingua dei Segni Italiana (LIS) mediante la piattaforma https://covid19.ens.it che consentirà di salvaguardare la salute dei volontari e durerà solo per l’Emergenza Covid19.
Nei device distribuiti da TIM un link consentirà di accedere direttamente sulla piattaforma del servizio, dotata di interfaccia semplice e intuitiva, che consente in pochi passaggi di attivare la comunicazione tra il paziente e l’Ospedale o tra paziente e famiglia all’esterno, mediante interpretariato in Lingua dei Segni.
Per tale progetto TIM ha distribuito circa 1.000 device e altrettante SIM a traffico gratuito a circa 75 enti ospedalieri con afferenti almeno 110 reparti Covid situati in 11 regioni del Paese, nell’ambito del proprio progetto "Operazione Risorgimento Digitale", la cui mission è accelerare il processo di digitalizzazione del Paese anche attraverso attività a carattere sociale e a favore di chi ha bisogno.
Alla attività svolte è stato dedicato anche l’impegno volontario da parte delle persone sorde che lavorano in TIM.
Prosegue in questo modo l’impegno concreto dell’ENS a fianco di coloro che si trovano ad affrontare nel nostro Paese, con maggiori difficoltà e isolamento, difficoltà dovute alla diffusione del virus Covid-19.
Visualizza gli allegati:
pdf20-05-12-Comunicato__ENS_TIM-Covid_19.pdf
Cassa integrazione in deroga - Sicilia
Il Presidente Nello Musumeci insieme all'Assessore Regionale alla famiglia e Welfare Dott. Antonio Schiavone nella confernza stampa web hanno chiarito punti sul caos cassa integrazione in deroga in Sicilia.
"Chiedo scusa ai lavoratori siciliani che stanno aspettando con ansia i soldi della cassa integrazione. Un'ansia legata al fatto che i soldi servono per far fronte ad esimente immediate. Abbiamo ricevuto centinaia di lettere di lavoratori e di figli dei lavoratoi che manifetsavani la loro ansia. Chiesdo scusa per questi ritardi"
Il Presidente Nello Musumeci scusandosi annuncia altresì che avvierà una inchiesta interna e l'arrivo di un direttore ad interim dopo le dimissioni del Dott. Vindigni.
Trasporti per e dalla #Sicilia nella #Fase2
Il presidente Nello Musumeci parla dei #trasporti per e dalla #Sicilia nella #Fase2
Da lunedì in #Sicilia una graduale riapertura
Da lunedì in #Sicilia una graduale riapertura
#Coronavirus #CoronavirusSicilia #Covid19 #Covid19Italia Costruire Salute Nello Musumeci
CORONAVIRUS, PUBBLICATO IL BANDO PER GLI AIUTI AGLI UNIVERSITARI FUORI SEDE
È stato pubblicato il bando per la concessione di contributi economici a studenti universitari fuori sede per l'anno accademico 2019/20. Le domande potranno essere presentate telematicamente dal 30 aprile del 15 maggio (alle ore 14). Sette milioni di euro per gli universitari siciliani fuori sede: è il sostegno che il governo Musumeci offre alle famiglie degli studenti in situazione di disagio per l'emergenza epidemiologica.
In dettaglio, quattro milioni sono destinati agli studenti iscritti in atenei al di fuori della Sicilia, anche all'estero. Per loro ottocento euro, se hanno mantenuto la permanenza, in quelle sedi, dal 31 gennaio fino a oggi.
Altri tre milioni di euro andranno, invece, agli studenti fuori sede, ma residenti in Sicilia, che abbiano richiesto il contributo alloggio all'Ersu per l'anno accademico in corso e siano risultati idonei, ma non assegnatari del beneficio.
I destinatari del primo contributo dovranno, inoltre, essere regolarmente iscritti all'anno accademico 2019/2020, appartenere a un nucleo familiare con una certificazione Isee non superiore ai 23 mila euro annui e non godere di altri benefici economici erogati per le stesse finalità.
Il sostegno verrà erogato tramite gli Ersu della Regione Siciliana: quello di Palermo provvederà all'istruttoria degli studenti iscritti in Italia, quello di Catania per gli universitari all'estero.
Il bando è pubblicato sul sito del dipartimento Istruzione della Regione Siciliana e sul sito degli Ersu siciliani.
Per semplificare la ricerca e la presa visione del bando, si allega il sottostante link collegante l'intero documento.
Verso la Fase 2 in sanità #Coronavirus Regione Siciliana Costruire Salute
L'Assessore On. Ruggero Razza riassume i punti che porteranno alla gestione del Covid-19 in ambito sanitario durante la "Fase 2"
Pubblicato il Decreto 26 aprile 2020 sulla fase due dell'emergenza Covid-19
Le novità introdotte dal nuovo Dpcm saranno valide dal 4 maggio al 17 maggio 2020.
In sintesi:
- gli spostamenti saranno possibili all’interno di una stessa Regione per motivi di lavoro, di salute, necessità o visita ai parenti; gli spostamenti fuori Regione saranno invece consentiti SOLTANTO per motivi di lavoro, di salute, di urgenza e per il rientro presso propria abitazione;
- sui mezzi pubblici (treni , autobus, tram, pullman....) e nei luoghi chiusi aperti al pubblico è obbligatorio l’utilizzo delle mascherine: con apposita ordinanza è stato fissato ad euro 0,50 il prezzo delle mascherine modello chirugico;
- sarà consentito l’accesso ai parchi pubblici rispettando la distanza e regolando gli ingressi alle aree gioco per bambini, fermo restando la possibilità da parte dei Sindaci di non consentire l’ingresso qualora non sia possibile far rispettare le norme di sicurezza;
- sarà consentita la celebrazione dei funerali, cui potranno partecipare i parenti di primo e secondo grado per un massimo 15 persone. Inoltre, nei prossimi giorni si studierà un protocollo che consenta la partecipazione dei fedeli alle celebrazioni liturgiche in condizioni di massima sicurezza;
- chi ha febbre sopra i 37.5 gradi e sintomatologie respiratoria ha obbligo di restare a casa e avvertire il proprio medico;
- ristoranti, pizzerie ed altre attività di ristorazione, oltre alla consegna a domicilio, sarà consentito il ritiro del pasto direttamente presso il negozio, da consumare a casa o in ufficio;
- per quanto riguarda lo sport, a partire dal 4 maggio saranno consentiti gli allenamenti a porte chiuse degli atleti di sport individuali;
- le attività didattiche delle Università e delle Scuole di ogni ordine e grado continuano con la modalità a distanza;
- continua ad essere vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o privati.
A partire dal 4 maggio inoltre potranno riprendere le attività manifatturiere, di costruzioni, di vendita di immobili e il commercio all’ingrosso: per queste categorie, a partire dal 27 aprile sarà possibile effettuare le attività necessarie per la riapertura, e la sanificazione degli ambienti per la sicurezza dei lavoratori .
Le attività sociali e socio-sanitarie dei Centri Diurni per Disabili, possono essere riattivate dalle Regioni, con appositi protocolli per la prevenzione del contagio e la tutela della salute degli utenti e degli operatori.
Per il sostegno a famiglie, lavoratori e imprese, il Governo sta lavorando ad un nuovo decreto che metterà in campo ulteriori 55 miliardi.
Nota della Presidenza del Consiglio sulle funzioni religiose:
http://www.governo.it/it/articolo/nota-della-presidenza-del-consiglio/14521
Testo completo del Decreto 26 aprile 2020
Ordinanza Commissario Straordinario n.11/2020
1° incontro informativo del Consiglio Regionale Sicilia e i Presidenti e il Commissario Straordinario delle Sezione Provinciali ENS
1° incontro informale ed informativo del Presidente Regionale, Sig. Angelo Quattrocchi con i Presidenti e il Commissario Straordinario delle Sezione Provinciali ENS e i membri del Consiglio Regionale Sicilia.
Dopo il cordiale colloquio nel corso del quale il Presidente ha fatto presente alcuni chiarimenti sui provvedimenti adottati dalla Sede Centrale ENS, quali i rinvii dei Congressi stabiliti nell'anno 2020 e nello specifico il Congresso Nazionale, i vari Congressi Regionali e Provinciali, ha dovuto comunicare della decisione presa, alla luce dei provvedimenti assunti dal Governo in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, del rinvio a data da destinarsi della 2a Rassegna Teatrale e Cinematografica del Sordo Sicilia, da riprogrammare nel 2021, dopo che il Governo attuerà altri provvedimenti di lunga durata che potranno prevedere il graduale e progressivo ritorno alla normalità. Inoltre ache altri argomenti di natura amministrativa interna si sono trattati con altrettanti chiarimenti del Presidente cosadiuvato dal Segretario Regionale Dott. Camillo Frizza.
Alcune precisazioni dell’assessore Scavone sulla Cassa integrazione in deroga in #Sicilia
CASSA INTEGRAZIONE, SCAVONE: "DA DOMANI I PRIMI DECRETI ALL'INPS"
21 aprile 2020
«Da domani i nove Centri per l'impiego della Sicilia, con oltre 140 persone, inizieranno a trasferire all'Inps i primi 1.400 decreti per il pagamento della Cassa integrazione in deroga. Dalla prossima settimana , gli uffici lavoreranno da duemila a duemilacinquecento decreti al giorno, tutti trasferiti in rigoroso rispetto cronologico».
Lo dichiara l'assessore regionale al Lavoro Antonio Scavone.
«Notizie di inquietudine - continua il componente del governo Musumeci - sono consentite, notizie di strumentalizzazione rispetto a un problema così delicato, che riguarda la gente che ha difficoltà non solo ad aspettare un 27 che non arriverà, ma a sfamare la propria famiglia, non sono consentite a nessuno».
«Ogni pentagramma - prosegue l'assessore - ha le sue note, nel pentagramma della politica spesso le note sono la polemica. Alcune volte anche fuoriluogo. Leggiamo in questo momento dichiarazioni, affermazioni, sulla Cassa integrazione in deroga: un'opportunità che viene data alle piccole aziende, alle aziende private con meno di cinque dipendenti, in alcuni settori. Rispetto a questo ambito, la Sicilia ha giocato una partita non solo importante e rigorosa, ma anche attenta e ricca di risultati».
Per prima cosa la Regione ha cercato le risorse: la prima tranche ha superato i 108 milioni di euro, la seconda i 100 milioni di euro e complessivamente ci saranno a disposizione 300 milioni di euro, per una platea di percettori che dovrebbe superare le 220mila persone.
«Siamo partiti - sottolinea ancora Scavone - con un sistema molto attento, con una piattaforma informatica. Abbiamo verificato le procedure, le abbiamo semplificate, oltre a incontrare oltre cinquanta tra organizzazioni sindacali, datoriali e anche professionali. Abbiamo risposto come Regione a circa ottocento mail nel weekend, che ha preceduto l'avvio della Cassa integrazione in deroga. Proprio in queste ore con l'Inps - conclude - abbiamo integrato i sistemi informatici, quindi nessuna polemica sui sistemi che non dialogano»
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